L’Integrazione Posturale è una forma di lavoro sul “corpo mente”.Attraverso alcune tecniche specifiche di massaggio sulle fasce muscolari superficiali, intermedie e profonde, l’integrazione posturale riorganizza gradualmente il complesso sistema psicosomatico dell’essere umano, utilizzando due approcci esperienziali: la respirazione energetica ed il dialogo gestaltico tra le parti del corpo.

La respirazione energetica è in grado di fornire energia all’intero psicosoma, affinché questo abbia la forza per affrontare, passo dopo passo, i limiti imposti dalle rigidità fisiche, emotive e mentali (blocchi). Il dialogo gestaltico, delle varie parti del corpo-mente, fornisce gli strumenti relazionali per sostenere l’emergere dei conflitti, l’azione psicofisica liberatoria e l’armonizzazione finale.Queste due caratteristiche permettono all’integrazione posturale di entrare in una dimensione bio-drammatica del lavoro sulla persona, aumentano le opportunità di liberazione dell’intero psicosoma, favorendo la nascita di una nuova postura, integrando le energie mentali, fisiche ed emozionali.Sciogliendo i blocchi energetici che tengono legato il corpo, la mente ed il cuore, l’integrazione posturale dona all’individuo economia, confort ed equilibrio. Il lavoro puo essere svolto con due diverse finalità: 

1) Necessità di sbloccare corpo, mente ed emozioni, senza addentrarsi nelle profondità di se stessi, ma rimanendo sulle necessità del momento (lavorative, sportive, artistiche)

2) Addentrarsi nelle profondità dei nostri blocchi energetici, risalendo ai traumi fisici, emozionali e mentali, che hanno strutturato la nostra corazza psico-fisica.

I segmenti del corpo tenderanno naturalmente ad allentarsi e ad allinearsi grazie alla reintegrazione dell’energia liberata dalle resistenze della testa, del tronco e della pelvi. Il corpo, libero dai freni posturali, sarà capace di esprimere il suo reale potenziale energetico.Gli strumenti utilizzati sono dunque il massaggio, il contatto, il respiro energetico, il movimento ed il dialogo gestaltico.

La loro azione adeguatamente combinata, forte o delicata, permette di ottenere la consapevolezza, la liberazione e l’ integrazione di componenti fisiche e psichiche altrimenti bloccate o 'tagliate fuori” dalla coscienza.

Questa esperienza integrata consentirà al corpo-mente di scoprire progressivamente la sua naturale unità.L’integrazione posturale deve la sua efficacia e la sua completezza alle conoscenze di Jack Painter derivanti dalla vegeto terapia reichiana, dalla bioenergetica di Lowen e dal dialogo gestaltico di Fritz Perls. 

 

L'integratore posturale attraverso il massaggio comunica direttamente con il tessuto connettivale riaprendo connessioni energetiche e arricchendo la consapevolezza psico-fisica individuale. Attraverso le tecniche mio-fasciali libera le tensioni del corpo-mente permettendogli di emergere, affinché queste possano essere integrate in una nuova e più confortevole postura. 

L'obiettivo è uscire dalla tremenda necessità di avere perennemente attivata l'attenzione ed il controllo degli atteggiamenti posturali necessari ad essere accettati dal gruppo di appartenenza (famiglia, ceto sociale, ambiente di lavoro, clan), riorganizzando i tessuti in maniera tale da soddisfare le proprie personali necessità, non quelle degli altri.

Si incontreranno parti di noi che non hanno espresso la loro forza perché impegnate a trattenere espressioni considerate inadatte o pericolose, rinunciando forzatamente ad una espressione del corpo-mente libera e rilassata, pienamente soddisfacente. Il benessere psico-fisico passa attraverso la connessione delle nostre paure, dei nostri desideri negati, delle limitazioni imposte da un mondo formativo che ha posto fin dall’infanzia le basi dei nostri blocchi strutturali.

Nel processo di integrazione posturale la comunicazione verbale sostiene la possibilità che il massaggio, (la pressione, l'esercizio, il respiro) siano focalizzate sul connettere e dare il tempo alla muscolatura di sciogliersi insieme alle emozioni eventualmente trattenute.Non c'è una interpretazione o un giudizio su ciò che il massaggio ed il dialogo gestaltico muovono, solo un indicare al corpo che ciò che in lui è trattenuto e ciò che è possibile rilasciare.

Wilhelm Reich, fu il primo studioso della psiche e del corpo umano che riuscì ad intuire che, nelle società moderne, siamo tutti prigionieri di una Corazza Muscolare Caratteriale (tensioni e rigidità che si stratificano a tutti i livelli dell'essere), la quale impedisce la comunicabilità, limita i nostri sentimenti e neutralizza la percezione del "sentire".

Troppe persone vivono solo nella propria testa, con pochissima coscienza di ciò che accade al di sotto del loro collo.Non si rendono conto di trattenere il respiro né sono in grado di dire se il loro respiro sia superficiale o profondo.La maggior parte delle persone non percepisce le proprie gambe ed i propri piedi. Sanno che ci sono, ma li usano soltanto come supporti meccanici.

Ogni percezione sensoriale ha inizio con una percezione del sé, cioè del proprio corpo. Attraverso il corpo si percepisce ciò che accade nell'ambiente poiché l'ambiente investe i corpi e i sensi. Più vitali si è, più acute sono le percezioni. Per aumentare la capacità percettiva, dunque, occorre accrescere la vitalità.

Scopo principale dell’integrazione posturale è quello di accrescere la nostra vitalità e di aiutarci ad essere in contatto con i processi di circolazione profonda dell'energia del corpo, o in altre parole, di riuscire a percepire il nostro corpo, diventando più consapevoli di ciò che accade dentro di noi e intorno a noi.